La situazione sul mercato del lavoro nel mese di giugno 2020.
I disoccupati registrati in giugno 2020 – Secondo i rilevamenti effettuati dalla Segreteria di Stato dell’economia (SECO), alla fine di giugno 2020 erano iscritti 150’289 disoccupati presso gli uffici regionali di collocamento (URC), ossia 5’709 in meno rispetto al mese precedente. Il tasso di disoccupazione è diminuito dal 3,4% nel mese di maggio 2020 al 3,2% nel mese in rassegna. Rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, il numero di disoccupati è aumentato di 53’067 unità (+54,6%).
Disoccupazione giovanile nel mese di giugno 2020
Il numero di giovani disoccupati (15-24 anni) è diminuito di 441 unità (-2,5%) arrivando al totale di 17’317, ciò che corrisponde a 7’555 persone in più (+77,4%) rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Disoccupati di 50 – 64 anni in giugno 2020.
Il numero dei disoccupati di 50-64 anni è diminuito di 1’206 persone (-2,9%), attestandosi a 39’684. In confronto allo stesso mese dell’anno precedente ciò corrisponde a un aumento di 11’583 persone (+41,2%).
Persone in cerca d’impiego nel mese di giugno 2020
Complessivamente le persone in cerca d’impiego registrate erano 233’454, 472 in più rispetto al mese precedente e 62’654 (+36,7%) in più rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
Posti vacanti annunciati nel mese di giugno 2020
Il 1° luglio 2018 è stato introdotto in tutta la Svizzera l’obbligo di annunciare i posti vacanti per i generi di professioni con un tasso di disoccupazione pari almeno all’8%; dal 1° gennaio 2020 questo valore soglia è stato ridotto al 5%. Il numero dei posti annunciati all’URC è aumentato in giugno di 15’218 raggiungendo le 31’919 unità. Dei 31’919 posti, 14’739 sottostavano all’obbligo di annuncio. A causa del coronavirus e delle sue conseguenze, con «l’ordinanza COVID-19 obbligo di annunciare i posti vacanti» il Consiglio federale ha sospeso l’obbligo di annunciare i posti vacanti dal 27 marzo al 7 giugno 2020.
Lavoro ridotto conteggiato nel mese di aprile 2020.
Nel mese di aprile 2020 sono state colpite dal lavoro ridotto 1’077’041 persone, ovvero 294’605 in più (+37,7%) rispetto al mese precedente. Il numero delle aziende colpite è aumentato di 33’637 unità (+34,5%) portandosi a 131’069. Il numero delle ore di lavoro perse è aumentato di 53’510’233 unità (+145,9%), portandosi a 90’185’271 ore. Nel corrispondente periodo dell’anno precedente (aprile 2019) erano state registrate 43’884 ore perse, ripartite su 875 persone in 70 aziende.
Persone che hanno esaurito il loro diritto all’indennità nel mese di aprile 2020.
Secondo i dati provvisori forniti dalle casse di disoccupazione, nel corso del mese di aprile 2020 sono 54 le persone che hanno esaurito il diritto all’indennità di disoccupazione. Durante il periodo di validità dell’ordinanza COVID-19 assicurazione contro la disoccupazione, tutte le persone aventi diritto all’indennità beneficiano di 120 indennità giornaliere supplementari al massimo.
Lascia una risposta
Devi essere connesso per inviare un commento.