SIFEM AG: rinnovo degli obiettivi strategici
Il 25 novembre 2020 il Consiglio federale ha approvato gli obiettivi strategici 2021-2024 della SIFEM AG. Quest’ultima si è affermata come un importante strumento di promozione del settore privato nei Paesi emergenti e in quelli in via di sviluppo. Il Consiglio federale incarica la SIFEM di rafforzare i suoi servizi in vari settori.
Con la crisi COVID-19 si è creata una nuova situazione anche per la SIFEM, il fondo con cui la Confederazione finanzia progetti di sviluppo. Gli investimenti nei Paesi in via di sviluppo e nei Paesi emergenti sono duramente colpiti dalla pandemia. I nuovi obiettivi strategici tengono conto di questa particolare situazione. Nel 2021 la priorità viene data al mantenimento dei risultati raggiunti finora e alla salvaguardia del valore del portafoglio.
Per la fase di ripresa e di crescita attesa negli anni 2022-2024, diventeranno centrali le questioni della parità di genere, del cambiamento climatico e dell’innovazione. Rispetto al periodo precedente, le prescrizioni quantitative sono più elevate, in particolare per i finanziamenti per il clima e per la mobilitazione degli investimenti privati. Mediante ulteriori riserve di rischio la SIFEM potrà rafforzare i suoi investimenti nei Paesi meno avanzati e in contesti particolarmente difficili, aumentandone l’impatto. A tal fine, possono essere garantiti investimenti fino a un massimo del 50 per cento nell’ambito di un programma a sé stante di garanzia parziale.
La SIFEM investe in piccole e medie imprese private in rapida crescita nei Paesi emergenti e in quelli in via di sviluppo tramite partecipazioni azionarie e prestiti. In questo modo contribuisce a creare posti di lavoro e a ridurre la povertà. La SIFEM agisce spesso in collaborazione con altre società europee di finanziamento dello sviluppo. I destinatari degli investimenti vengono aiutati a rispettare gli standard internazionali in materia di ambiente, protezione del clima, questioni sociali e responsabilità sociale d’impresa.
