Svizzera: lo strumento digitale per rafforzare i diritti delle donne.
Women’s Human Rights App: lo strumento digitale della Svizzera per rafforzare i diritti delle donne
Berna, 08.03.2021 – In occasione della Giornata internazionale della donna, il DFAE ha presentato la nuova versione dell’app Women’s Human Rights (W’sHR App). La nuova versione dell’applicazione è stata lanciata a New York in presenza del segretario generale e del presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. L’applicazione gratuita è una speciale banca dati digitale sui diritti delle donne e sull’uguaglianza di genere. Questo strumento facilita i negoziati e contribuisce all’efficacia dei processi multilaterali, mettendo la digitalizzazione al servizio dei diritti umani.
La promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere è una priorità della politica estera della Svizzera che a livello bilaterale e multilaterale si impegna, tra le altre cose, per la protezione delle donne e delle ragazze dalla violenza e dalla discriminazione e per il loro empowerment economico e politico. A tal fine il DFAE, in collaborazione con il Centro interdisciplinare per gli studi di genere (IZFG) dell’Università di Berna, ha creato, aggiornato e perfezionato l’app W’sHR. L’applicazione consente un accesso semplice e veloce a tutti i testi giuridici pertinenti delle Nazioni Unite nel campo dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere.
Nuovo lancio nella Giornata internazionale della donna
Il lancio della nuova versione della Women’s Human Rights App è avvenuto a New York l’8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della donna. In presenza del segretario generale e del presidente della 75a Assemblea generale dell’ONU, il capo della Missione permanente della Svizzera presso le Nazioni Unite, Pascale Baeriswyl, ha presentato l’applicazione a un pubblico ad alto livello di diplomatici. Il nuovo lancio dell’applicazione avviene anche in concomitanza con i negoziati sul documento finale della 65a Conferenza delle Nazioni Unite sulla condizione delle donne (CSW). La nuova versione della Women’s Human Rights App sarà utilizzata per la prima volta nell’ambito di tali negoziati, facilitando ai delegati i lavori su questo articolato documento.
Costruire ponti a partire dai fatti
L’elaborazione congiunta di testi e il raggiungimento del consenso sono elementi fondamentali per un multilateralismo funzionante. È qui che entra in gioco la Svizzera con l’app W’sHR che, semplificando l’accesso ai testi rilevanti per le parti negoziali, contribuisce a migliorare l’efficacia dei negoziati.
L’applicazione contiene 147 parole chiave e viene costantemente ampliata con nuovi termini. Per ogni parola chiave l’app mostra una sintesi, la base legale pertinente e il testo adottato congiuntamente per consenso all’ONU. Questo la rende una banca dati unica e uno strumento innovativo che rafforza gli standard normativi nel campo dei diritti delle donne e della parità di genere.
L’applicazione può essere utilizzata anche in altri contesti lavorativi: ricercatori, rappresentanti della società civile, giuristi, ma anche operatori dei media e funzionari delle Nazioni Unite possono attingere a questa banca dati digitale per effettuare ricerche sui diritti delle donne e sulle questioni di genere e accedere in modo semplice ai documenti pertinenti.