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Beate Jessel è la nuova direttrice dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio

Beate Jessel, foto di Ursula Euler BfN

Beate Jessel è la nuova direttrice del WSL, l’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio.

04.06.2021 – Il Consiglio federale ha eletto la Prof. Beate Jessel come nuova direttrice dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio WSL. Jessel, che attualmente è presidente dell’Ufficio federale per la protezione della natura (BfN) tedesco, entrerà in carica il 1° settembre 2021 succedendo così al professor Konrad Steffen.

Dal 1° settembre 2021 il WSL avrà una nuova direttrice, la Prof. Dr. Beate Jessel. Dal novembre 2007 Jessel è presidente dell’Ufficio federale di protezione della natura (BfN) tedesco. In precedenza aveva occupato la cattedra di strategia e gestione dello sviluppo del paesaggio all’Università tecnica di Monaco di Baviera e insegnato pianificazione del paesaggio all’Università di Potsdam.

Jessel dice che del nuovo incarico di direttrice del WSL la attrae soprattutto l’ampiezza dei temi di cui l’istituto si occupa, così come il legame tra ricerca di base e applicata. Ed è proprio su questi punti di forza che intende puntare assieme ai collaboratori del WSL: «In molti ambiti come lo studio della neve e delle valanghe, il WSL vanta una posizione di primo piano a livello internazionale. La visibilità dell’istituto all’estero deve essere ulteriormente aumentata, consolidando in particolare i legami con le istituzioni europee». Jessel mira inoltre ad ampliare ulteriormente il trasferimento di conoscenze e a promuovere il dialogo tra ricerca e attività pratica. «Dovremmo rivolgere ancora di più la nostra ricerca ai temi socialmente rilevanti. Oltre all’adattamento al cambiamento climatico o al passaggio alle energie rinnovabili, fra questi ultimi rientrano di certo l’andamento demografico e lo sviluppo degli insediamenti, come pure le mutate esigenze a livello di turismo e relax.

Jessel ha studiato conservazione del territorio all’Università tecnica di Monaco-Weihenstephan, dove ha conseguito anche il dottorato. I temi principali della sua ricerca comprendono piani e strategie di conservazione della natura, sviluppo del paesaggio e gestione della destinazione del suolo, pianificazione orientata all’ecologia, gestione dei bacini idrografici, così come estetica del paesaggio. «Mi ritengo una generalista. Per questo motivo, il mio obiettivo è consolidare i legami tra i cinque settori di ricerca del WSL e la loro integrazione nel settore dei PF». A suo dire, l’inserimento nel contesto delle due scuole universitarie ETH di Zurigo ed EPF di Losanna presenta grandi vantaggi. «In questo modo le conoscenze acquisite dal WSL confluiscono direttamente nell’insegnamento e l’istituto può di conseguenza attrarre nuove leve qualificate».

Jessel prende il posto di Konrad Steffen, deceduto nell’agosto 2020 durante un viaggio di ricerca in Groenlandia. Nel suo ruolo di direttrice del WSL sarà al tempo stesso anche professoressa all’ETH di Zurigo e all’EPF di Losanna, se il Consiglio dei PF confermerà queste due cariche.

Immagine: Beate Jessel, cortesia WSL – Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio. Foto: Ursula Euler, BfN.