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Crisi sanitaria: dibattito sulla gestione presente e futura

Il presidente della confederazione svizzera Guy Parmelin, foto Monika Flueckige

Bern, 12.12.2019, foto Monika Flueckiger

Crisi sanitaria: dibattito sulla gestione presente e futura.

Berna, 25.06.2021 – Il 25 giugno 2021 il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha preso parte a due tavole rotonde incentrate sulle prossime tappe nella gestione della crisi sanitaria. Il presidente della Confederazione, i consiglieri federali Alain Berset e Ueli Maurer e il cancelliere Walter Thurnherr hanno avuto modo di discutere con i presidenti dei partiti e dei gruppi parlamentari nonché con la direzione della Conferenza dei governi cantonali (CdC). Il secondo incontro si è invece svolto con i partner sociali.

Grazie al miglioramento della situazione epidemiologica, al numero sempre più elevato di persone vaccinate e agli allentamenti preannunciati, è lecito attendersi nei prossimi mesi un certo ritorno alla normalità per quanto riguarda l’economia e la vita sociale. Tuttavia, le previsioni per l’autunno e l’inverno restano incerte.

Tavola rotonda con i partiti e la Conferenza dei governi cantonali

Il presidente della Confederazione Guy Parmelin ha accolto nel Bernerhof i presidenti dei partiti e dei gruppi parlamentari, nonché il vice-segretario generale della CdC. Il consigliere federale Ueli Maurer ha poi informato i presenti sulle ripercussioni finanziarie generali della crisi dovuta al coronavirus.

Alain Berset si è espresso circa la situazione attuale e le prossime tappe per quanto riguarda i provvedimenti volti a contrastare l’epidemia. I contagi e le ospedalizzazioni continuano a scendere, mentre la campagna vaccinale procede spedita; tutte le persone che lo desiderano dovrebbero riuscire a farsi vaccinare nelle prossime settimane. I vaccini utilizzati in Svizzera offrono inoltre un’ottima protezione contro la variante Delta, più contagiosa. Secondo il capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI), se la situazione continuerà a permetterlo ad agosto si procederà a ulteriori allentamenti.

Parmelin ha illustrato la strategia di transizione per la politica economica approvata dal Consiglio federale il 18 giugno 2021, articolata in tre fasi: normalizzazione, accompagnamento della ripresa e rivitalizzazione. Come spiegato dal capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), la normalizzazione permetterà di abbandonare gradualmente le misure straordinarie di sostegno all’economia, come previsto dalla legge COVID-19. Accompagnando la ripresa con un potenziamento temporaneo delle misure esistenti si aiuterà poi l’economia ad adattarsi alle nuove condizioni del mercato. Infine, la fase di rivitalizzazione servirà a incrementare il potenziale di crescita a lungo temine.

Incontro con i partner sociali

Durante questa tavola rotonda con i partner sociali, Parmelin ha incontrato i rappresentati dei sindacati, delle associazioni dei datori di lavoro, di altre associazioni economiche e della Conferenza dei direttori cantonali dell’economia pubblica (CDEP), presentando anche a loro la strategia di transizione per la politica economica definita dal Consiglio federale.

Eric Scheidegger, vice-direttore della Segreteria di Stato dell’economia (SECO), ha parlato della situazione economica e delle previsioni congiunturali. Boris Zürcher, capo della Direzione del lavoro della SECO, ha esposto le misure nei rami dell’assicurazione contro la disoccupazione e del mercato del lavoro. Anne Levy, direttrice dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), ha invece informato sulla situazione epidemiologica e fornito un aggiornamento in materia di test, vaccini e certificati. Infine, ha presentato il piano a medio termine per la gestione dell’epidemia previsto per l’autunno-inverno 2021/22.