Incontro tra il consigliere federale Alain Berset e i rappresentanti del settore culturale svizzero.
Berna, 21.10.2021 – Oggi il capo del Dipartimento federale dell’interno (DFI), il consigliere federale Alain Berset, ha incontrato una delegazione di rappresentanti del settore culturale. Le parti si sono confrontate sulla situazione corrente in ambito culturale, la votazione popolare del 28 novembre 2021 sulla legge COVID 19 e la proroga delle misure di sostegno per la cultura attualmente in vigore.
Secondo quanto esposto dai rappresentanti della cultura all’incontro con il consigliere federale Alain Berset, il settore culturale continua a far fronte alle difficoltà della situazione economica. A causa delle restrizioni attuali il settore culturale subisce un notevole calo nell’affluenza del pubblico, con una conseguente importante perdita di fatturato.
Il 28 novembre 2021 la popolazione svizzera è chiamata a votare sulla modifica del 19 marzo 2021 della legge COVID-19, che estende gli aiuti economici e garantisce la continuità del sostegno. Gli adeguamenti apportati lo scorso marzo permettono di sostenere anche le persone attive nel settore culturale con cambiamenti frequenti del datore di lavoro (operatori e operatrici culturali occasionali), di svolgere manifestazioni culturali con il certificato COVID e di indennizzare nella maggior parte dei Cantoni gli eventi pubblici d’importanza sovracantonale in caso di annullamento a causa della pandemia. Un rifiuto della modifica della legge COVID-19 del 19 marzo 2021 comporterebbe gravi conseguenze per il settore culturale.
Le parti intervenute all’incontro di oggi sono concordi nell’affermare che gli attori culturali non potranno riprendere il normale esercizio delle loro attività neanche nel 2022 e che le misure di sostegno per il settore culturale devono essere estese oltre il 2021. Nelle prossime settimane il Consiglio federale trasmetterà al Parlamento il messaggio relativo alla proroga di alcune singole disposizioni della legge COVID 19.
