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Coronavirus - Covid19

COVID-19: vaccinazione aggiuntiva dopo quattro mesi

Coronavirus SARS CoV-2 Spike Protein

COVID-19: una vaccinazione di richiamo quattro mesi dopo l’immunizzazione di base è raccomandata per tutti e opportuna.

Berna, 21.12.2021 – I dati disponibili indicano una riduzione della protezione della vaccinazione anti-COVID-19 dalla variante Omicron. Con una vaccinazione di richiamo, questa protezione può aumentare. L’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) adeguano pertanto la loro raccomandazione: la vaccinazione di richiamo con un vaccino a mRNA è ora raccomandata per tutti a partire dai 16 anni già quattro anziché sei mesi dopo l’immunizzazione di base, soprattutto per le persone anziane.

Sinora le vaccinazioni di richiamo erano raccomandate sei mesi dopo l’immunizzazione di base. I dati disponibili indicano sempre più che la protezione dall’infezione e dalla malattia in caso di variante Omicron del SARS-CoV-2 è nettamente inferiore e diminuisce più rapidamente che in caso di variante Delta. Dai dati risulta inoltre che una vaccinazione di richiamo può migliorare notevolmente la protezione da un’infezione con la variante Omicron.

L’UFSP e la CFV raccomandano quindi per tutti una vaccinazione di richiamo già a partire da quattro mesi dopo la vaccinazione completa. La riduzione dell’intervallo è importante soprattutto per le persone anziane, che possono così proteggersi da decorsi gravi e ospedalizzazioni. Inoltre, può ora contribuire a frenare la diffusione della variante Omicron, altamente contagiosa.

In vista della forte diffusione attesa di questa variante, alle persone con grave immunodeficienza si raccomanda anche una vaccinazione di richiamo dopo l’immunizzazione di base con tre dosi di un vaccino a mRNA.

Anche alle persone che hanno ricevuto una dose del vaccino anti-COVID-19 di Janssen almeno quattro mesi prima è raccomandata una vaccinazione di richiamo con una dose di un vaccino a mRNA, a meno che quest’ultimo non sia controindicato o non sia rifiutato per altri motivi.

Sufficienti dosi di vaccino – anche per le vaccinazioni di richiamo

La vaccinazione di richiamo con i vaccini di Pfizer e Moderna è omologata da Swissmedic soltanto sei mesi dopo l’immunizzazione di base. Tuttavia, secondo la raccomandazione dell’UFSP e della CFV gli specialisti responsabili possono somministrare le vaccinazioni di richiamo già prima della scadenza dei sei mesi, ovvero al più presto quattro mesi dopo l’immunizzazione di base. Nel quadro del suo obbligo di diligenza, il medico deve informare il paziente dell’uso off-label (obbligo di informazione) e ottenere il suo consenso.

Anche con il nuovo intervallo di quattro mesi la Confederazione dispone di un numero sufficiente di dosi di vaccino per vaccinare tutte le persone che lo desiderano.