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Diritti umani, Istituzioni e Diritti

La Svizzera partecipa alla Conferenza globale sulla lotta contro il lavoro minorile

La Svizzera partecipa alla Conferenza globale sull’eliminazione del lavoro minorile.

La Svizzera partecipa per la seconda volta a una Conferenza globale sull’eliminazione del lavoro minorile, che si terrà dal 15 al 20 maggio 2022 a Durban, in Sudafrica. Il 4 maggio il Consiglio federale ha nominato i membri della delegazione e definito le linee guida.

L’obiettivo della Svizzera è non solo di combattere il lavoro minorile, ma anche di migliorare i principi e i diritti fondamentali sul lavoro definiti dall’Organizzazione internazionale del lavoro (OIL). L’impegno della Svizzera per contrastare il lavoro minorile e forzato fa parte dell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Il governo del Sudafrica invita gli Stati membri dell’OIL a partecipare alla 5ª Conferenza globale sull’eliminazione del lavoro minorile a Durban. La conferenza è organizzata in collaborazione con l’OIL e riunisce governi, associazioni di lavoratori e datori di lavoro, e la società civile. Oltre a voler sradicare il lavoro minorile, la conferenza verterà anche sulla protezione sociale, l’occupazione giovanile e le catene di approvvigionamento.

La delegazione svizzera è guidata da Natalie Rast, vicecapo degli Affari internazionali del lavoro presso la Segreteria di Stato dell’economia (SECO).