11.000 le interruzioni di gravidanza in Svizzera nel 2021, il tasso rimane stabile rispetto al 2020.
06.07.2022 – Nonostante lievi variazioni, nel 2021 i tassi delle interruzioni di gravidanza in Svizzera sono simili a quelli del 2020. Nel 2021 il tasso era di 6,7 ogni 1000 donne contro il 6,8 nel 2020. Nel confronto internazionale, il tasso di interruzioni di gravidanza in Svizzera è basso, anche se dal 2017 queste ultime sono di nuovo in aumento. L’ultima volta che sono stati osservati tassi di interruzione simili a quelli del 2020 e del 2021 è stato negli anni dal 2010 al 2012. Questo è quanto emerge dai risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).
Nel 2021 sono state notificate complessivamente 11 049 interruzioni di gravidanza, 10 869 delle da parte di donne domiciliate in Svizzera. Ciò corrisponde a un tasso di 6,7 interruzioni di gravidanza ogni 1000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni. Nel 2020 il tasso di interruzioni di gravidanza è stato di 6,8 ogni 1000 donne. Per il gruppo di donne tra i 15 e i 19 anni con domicilio in Svizzera sono state notificate 745 interruzioni di gravidanza, pari a un tasso di 3,7 ogni 1000 donne di questa fascia di età, contro un tasso di 3,5 nel 2020.
Dal 2010 in aumento la quota di donne di oltre 30 anni
Sebbene il numero totale di interruzioni di gravidanza tra il 2010 e il 2012 e tra il 2020 e il 2021 sia simile, nell’ultimo decennio si osserva un aumento della percentuale di donne di più di 30 anni che vi hanno fatto ricorso. Nel 2010, il 45% delle donne aveva più di 30 anni al momento dell’interruzione di gravidanza, mentre nel 2020 e nel 2021 tale quota era del 52%. Le quote di donne tra i 25 e i 30 anni sono rimaste pressoché invariate rispetto al 2010 (23%). Nel 2010 la quota delle donne al di sotto dei 25 anni era pari al 33%. Nel 2020 e nel 2021 è calata al 25%. La quota di donne di età compresa tra i 15 e i 19 anni è calata dal 9% nel 2010 al 7% nel 2021.
Aumento delle interruzioni di gravidanza tramite medicamenti
Nel 2020 le interruzioni tramite medicamenti sono aumentate rispetto all’anno precedente. Uno sviluppo in questo senso è stato osservato anche nel 2021, quando in Svizzera la quota di interruzioni di gravidanza per via medicamentosa era dell’80%, a fronte del 20% di interruzioni chirurgiche. Dal 2019 l’aumento delle interruzioni di gravidanza tramite medicamenti riguarda tutti i Cantoni, ma si denotano differenze cantonali riguardo alla scelta del metodo: nel 2021 nei Cantoni di Friburgo e Ginevra le interruzioni indotte da medicamenti sono state il 60%, mentre nei Cantoni di Basilea Città, Giura, Neuchâtel, Soletta, Nidvaldo e Uri hanno superato quota 90%.
Stabile al 95% la quota di interruzioni di gravidanza prima della 12a settimana
La quota di interruzioni prima della 12a settimana di gravidanza è rimasta stabile negli anni e le differenze cantonali sono minime. Anche nel 2021 il 95% delle interruzioni di gravidanza è avvenuta prima della 12a settimana e il 77% prima dell’8a. Anche la quota di interruzioni di gravidanza dopo la 12a settimana (5%) è rimasta invariata.
Differenze regionali e cantonali nei tassi di interruzione
Nel 2021 in alcuni Cantoni il tasso di interruzioni di gravidanza era superiore alla media svizzera, che era di 6,7 ogni 1000 donne. Nel Cantone di Ginevra (10,1) e di Vaud (9,1), praticamente il tasso non è cambiato rispetto all’anno precedente. È aumentato nei Cantoni di Neuchâtel (da 7,4 a 8,8) e Zurigo (da 7,4 a 8,0), mentre in quello di Basilea Città è diminuito da 9,1 a 7,0 rispetto all’anno precedente. Nel Cantone di Basilea Campagna il tasso è sceso da 7,2 a 5,8 e in quello di Sciaffusa da 8,0 a 6,1. Nell’Espace Mittelland (6,3), nella Svizzera orientale e nordoccidentale (5,6), nella Svizzera centrale (5,2) e in Ticino (4,3) i tassi di interruzione di gravidanza erano inferiori alla media svizzera.
Complessivamente, in Svizzera nel 2021 il tasso di interruzioni di gravidanza è rimasto stabile rispetto all’anno precedente. L’ultima volta che si era attestato a livelli simili è stato nel 2010–2012.
