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Economia e lavoro

Infrastrutture sostenibili: Ministro Giovannini, continuare a investire e a fare riforme per migliorare il Paese

Infrastrutture sostenibili: Ministro Giovannini, necessario continuare a investire e a fare riforme per migliorare il Paese.

Il Ministro a Assisi partecipa alla Messa in memoria delle vittime del sisma del 1997 e all’inaugurazione del rinnovato refettorio del Sacro Convento.

A 25 anni dal terremoto che colpì l’Umbria e le Marche, il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, partecipa alla Messa in memoria delle vittime nella Basilica di San Francesco ad Assisi , le cui volte furono danneggiate dalle scosse, cerimonia officiata da Fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento. Sono presenti i familiari delle vittime del sisma, il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione dopo il terremoto del 2016, Giovanni Legnini, il presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, il sindaco di Assisi, Stefania Proietti e i rappresentanti delle istituzioni regionali e locali e della società civile.

“Oggi è una giornata di ricordo di un dramma che ha colpito non solo Assisi ma tutta Italia e il mondo intero” ha affermato il Ministro Giovannini, durante un breve incontro con la stampa. “Accanto al dramma voglio anche ricordare il tanto lavoro realizzato in questi anni per ridare vita ad un luogo meraviglioso, un luogo di incontro e di ospitalità. Assisi è la Città della Pace, e quindi celebriamo anche il lavoro delle donne e degli uomini che hanno lavorato per questo risultato”.

“Al futuro governo – ha proseguito il Ministro – mi sento di suggerire di continuare con il lavoro intenso che abbiamo fatto in questi diciannove mesi sul tema delle infrastrutture, sulla messa in sicurezza, sulle infrastrutture ferroviarie,  necessarie per connettere questa regione nel resto del nostro Paese, grazie al Pnrr e gli altri investimenti che abbiamo messo in campo e che determinano tanto lavoro per il futuro. E poi le riforme, perché bisogna continuare a migliorare la condizione del nostro Paese  da tutti i punti di vista, con un’attenzione particolare alle tante persone che sono in difficoltà per questa crisi”.

Al termine della Messa il Ministro prende parte all’inaugurazione del rinnovato refettorio del Sacro Convento.