Confederazione svizzera: compensazione del rincaro per il personale federale.
Berna, 02.12.2022 – In occasione della seduta del 2 dicembre 2022, il Consiglio federale ha deciso di accordare al personale federale una compensazione del rincaro del 2,5 per cento per il 2023. Conferma così l’esito dei negoziati svoltisi il 17 novembre 2022 tra il consigliere federale Ueli Maurer e i vertici delle associazioni del personale.
Nella seduta del 2 dicembre 2022, il Consiglio federale ha deciso, nell’ambito delle misure salariali per il 2023, di concedere al personale federale una compensazione del rincaro del 2,5 per cento. Mette così in atto il risultato dei negoziati che il consigliere federale Ueli Maurer ha condotto il 17 novembre 2022 con i vertici delle associazioni del personale. Poiché il rincaro ha registrato nuovamente un forte aumento dall’adozione del preventivo 2023, il Consiglio federale dovrà chiedere al Parlamento mezzi finanziari supplementari nel quadro della prima aggiunta al preventivo 2023.
Secondo le previsioni congiunturali del gruppo di esperti della Confederazione, nel 2022 il rincaro sarà del 3,0 per cento (stato: settembre 2022). In occasione dei negoziati le associazioni del personale hanno chiesto la piena compensazione del rincaro per il personale federale. Il consigliere federale Maurer ha ricordato che il Consiglio federale deve tenere conto anche della situazione finanziaria della Confederazione per determinare la compensazione del rincaro. Ha indicato che il piano finanziario 2024 – 2026 necessita di importanti misure correttive e che la situazione economica è buona ma presenta un certo grado di incertezza. La piena compensazione del rincaro non è dunque possibile.