Il ministro Piantedosi: un forte messaggio ai giovani sul senso civico di poliziotti e magistrati.
Il docufilm I ragazzi delle scorte, 30 anni dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio ricorda le vite degli 8 agenti delle scorte, e per il ministro dell’Interno Piantedosi “restituisce ai più giovani un forte messaggio sul senso civico dei poliziotti e degli uomini di legge”.
La pellicola è stata presenta dal ministro nel pomeriggio di Martedì 6 Dicembre 2022 a Roma, in coincidenza con il trentesimo anniversario dalle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, in cui con i giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino, morirono otto agenti delle loro scorte: Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro; Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli.
«wobbiamo trarre insegnamenti da quei fatti” e arrivare a una “sintesi tra la verità giudiziaria e quella storica”, ha affermato il ministro Piantadosi, ringraziando il capo della Polizia- direttore generale della Pubblica Sicurezza Lamberto Giannini e gli appartenenti alla Polizia di Stato che hanno contribuito a realizzare l’opera, senza dimenticare le famiglie di tutti i poliziotti che hanno perso la vita in servizio, svolgendo il proprio dovere.
Fonte Canale Fede e Ragione: Il docufilm sugli agenti delle scorte di Capaci e via D’Amelio.
