Costruire meglio significa vivere meglio: la Svizzera lancia una nuova Alleanza per la cultura della costruzione.
Il consigliere federale Alain Berset inaugurerà il 2023, anno della sua presidenza, con una conferenza internazionale sulla cultura della costruzione: su invito della Svizzera, dal 14 al 16 gennaio 2023 le ministre e i ministri della cultura di oltre 20 Paesi europei si riuniranno assieme a diversi rappresentanti del settore edilizio e immobiliare e delle organizzazioni della società civile per discutere di qualità e cultura nella costruzione. Questo incontro sarà l’occasione per lanciare la nuova Alleanza di Davos per la cultura della costruzione.
Alla prima conferenza internazionale sulla cultura della costruzione, svoltasi nel 2018 su iniziativa della Svizzera, le ministre e i ministri della cultura europei hanno adottato la dichiarazione di Davos «Verso una cultura per la costruzione di qualità per l’Europa», il cui obiettivo è migliorare la qualità e la cultura nella costruzione e nella progettazione. In seguito, nel 2021, la Svizzera ha definito i criteri di qualità nella cultura della costruzione, ai quali si allinea anche l’Unione europea. Alla seconda conferenza del 2023 l’attenzione sarà puntata sull’attuazione di questi criteri e per questo serve la collaborazione tra la classe politica, l’economia privata e la società civile.
Città, villaggi, edifici, strade, ponti, giardini, piazze, spazi intermedi e paesaggi fanno parte della cultura della costruzione. Rafforzare la cultura della costruzione è importante per trovare soluzioni a sfide attuali come i cambiamenti climatici, la svolta energetica, lo sviluppo centripeto, la creazione di insediamenti più verdi o la crescita demografica. Il risultato sono ambienti di vita sostenibili, belli e stimolanti contrapposti a paesaggi deturpati dal cemento e agglomerazioni anonime. Una cultura della costruzione perseguita in modo attento e diligente non soltanto dà un valore aggiunto alla società, ma può anche rivelarsi un investimento redditizio.
Attualmente non esiste una piattaforma internazionale per lo scambio e la collaborazione tra gli operatori edilizi e immobiliari, i governi e la società civile. La Svizzera vuole imprimere una svolta e per questo propone di istituire l’Alleanza di Davos per la cultura della costruzione. Grazie alla partecipazione di aziende, ministeri e organizzazioni non governative questa nuova rete internazionale della cultura della costruzione intende migliorare la qualità dei nostri insediamenti e paesaggi. I membri dell’Alleanza intendono impegnarsi per realizzare insieme gli obiettivi enunciati nella dichiarazione di Davos, discutere delle prossime sfide e sviluppare soluzioni.