Radio locali e TV regionali: avvio della gara pubblica per le nuove concessioni.
Sono 38 le concessioni radiofoniche locali e televisive regionali che saranno messe a concorso entro fine aprile 2023. Chi si aggiudicherà la concessione adempirà un mandato di servizio pubblico regionale a partire dal 1° gennaio 2025 e riceverà in cambio dei proventi del canone radiotelevisivo. L’Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) conduce la procedura e ha pubblicato il bando di concorso il 30 gennaio 2023.
Il 16 settembre 2022, il Consiglio federale ha definito le zone di copertura del servizio pubblico regionale. Le cerchie interessate hanno avuto la possibilità di esprimersi anticipatamente nell’ambito di una consultazione.
Le attuali zone di copertura delle emittenti radiofoniche locali concessionarie nelle regioni di montagna e periferiche con mandato di prestazione e partecipazione al canone rimangono in gran parte invariate. Le zone nelle regioni dell’Arco giurassiano, del Giura bernese e di Biel/Bienne subiscono una trasformazione. Le attuali zone di copertura Arco giurassiano e Biel/Bienne vengono riorganizzate: i Cantoni di Neuchâtel e del Giura sono ora zone di copertura indipendenti. Nella zona Biel/Bienne – Giura bernese verrà attribuita una concessione per un programma in lingua francese, mentre nella zona Biel/Bienne – Seeland ne sarà rilasciata una per un programma in lingua tedesca. La Svizzera centrale dispone ora di una zona di copertura per una radio di montagna con partecipazione al canone. Con un leggero adeguamento a livello del loro perimetro, sono mantenute le attuali nove zone di copertura per le radio locali complementari senza scopo di lucro. Viene aggiunta una decima zona a Lugano.
Sono messe al bando concessioni per 15 emittenti radiofoniche locali commerciali, 10 emittenti radiofoniche locali complementari senza scopo di lucro e 13 emittenti televisive regionali con mandato di prestazioni e partecipazione al canone. Queste 38 concessioni vengono attribuite nell’ambito di un concorso basato su determinati criteri. Saranno messe in vigore dal Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) all’inizio del 2025 per un periodo di dieci anni. Le concessioni esistenti scadono alla fine del 2024.
Le concessioni radiofoniche locali e televisive regionali includono un mandato di prestazioni vincolante. In cambio, le emittenti ottengono il diritto di diffondere nella loro area di copertura i propri programmi via DAB+ (radio) o via cavo (televisione). Inoltre, ricevono una quota di partecipazione al canone. In totale, si prevede che nel 2025 saranno disponibili circa 86 milioni di franchi.
Tutte le altre emittenti che trasmettono programmi in Svizzera senza mandato di prestazioni devono solo presentare una notificazione all’UFCOM prima di iniziare la loro attività.
Procedura di candidatura e scadenzario.
Chi è interessato può presentare la propria candidatura attraverso il portale eGovernment del DATEC da metà marzo 2023 fino al più tardi al 30 aprile 2023. L’UFCOM pubblicherà quindi i dossier sul suo sito web e avvierà una consultazione presso le cerchie interessate.
Sulla base dei dossier di candidatura e delle prese di posizione raccolte nella consultazione, il DATEC prevede di rilasciare le concessioni nel quarto trimestre del 2023. Le decisioni potranno essere impugnate davanti al Tribunale amministrativo federale. Le nuove concessioni entreranno in vigore l’1.1.2025 e saranno valide per dieci anni.