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Economia e lavoro

Incontro quadrilaterale dei ministri dell’economia a Vienna

Il presidente della confederazione svizzera Guy Parmelin, foto Monika Flueckige

Bern, 12.12.2019, foto Monika Flueckiger

Incontro quadrilaterale dei ministri dell’economia a Vienna.

Il 17 febbraio 2023 il consigliere federale Guy Parmelin, capo del Dipartimento federale dell’economia, della formazione e della ricerca (DEFR), incontrerà a Vienna i ministri dell’economia di Liechtenstein, Germania e Austria. Le discussioni si concentreranno sul contesto economico internazionale, sulla situazione economica nei quattro Paesi, sull’impatto economico della penuria di energia e sulle relazioni Svizzera-UE.

Per molte economie nazionali l’inflazione, quando è elevata, rappresenta una sfida. Alcuni Paesi rischiano infatti di reagire con misure protezionistiche che andrebbero a scatenare una corsa ai sussidi. A Vienna i quattro ministri dell’economia si interrogheranno sulle modalità di reazione in questo scenario. Oltre al consigliere federale Guy Parmelin saranno presenti anche Robert Habeck, vicecancelliere tedesco nonché ministro dell’economia e della protezione del clima, Martin Kocher, ministro austriaco del lavoro e dell’economia e Sabine Monauni, vicecapo del governo del Liechtenstein. Nel corso dell’incontro ufficiale Guy Parmelin ribadirà inoltre che il Consiglio federale intende proseguire la via bilaterale con l’UE al fine di mantenere relazioni buone, stabili e vantaggiose per entrambe le parti.

La Germania è di gran lunga il partner commerciale più importante della Svizzera. Lo scorso anno il nostro Paese ha esportato merci per un valore di 51 miliardi di franchi, mentre le importazioni si sono attestate a 67 miliardi di franchi. A fine 2020 gli investimenti diretti svizzeri in Germania ammontavano a 70 miliardi di franchi, mentre le imprese tedesche avevano investito in Svizzera 38 miliardi di franchi. La Germania è quindi il sesto investitore per quanto riguarda gli investimenti diretti nel nostro Paese. In Germania le imprese svizzere occupano circa 263 000 persone.

Anche l’Austria è un partner commerciale di rilievo. Nel 2022 le esportazioni elvetiche si sono attestate a 10 miliardi di franchi, le importazioni a 11 miliardi di franchi. Con 11 miliardi di franchi investiti (a fine 2020) il nostro Paese è uno dei principali investitori in Austria, dove occupa circa 36 700 persone. L’importo complessivo degli investimenti diretti austriaci nel nostro Paese ammonta a 13 miliardi di franchi, il che colloca l’Austria al 12° posto dei maggiori investitori esteri nel nostro Paese.

Infine, le relazioni bilaterali tra Svizzera e Liechtenstein sono sempre state strette e amichevoli. A tutt’oggi i due Paesi hanno sottoscritto numerosi accordi, che costituiscono le fondamenta del loro spazio economico e monetario comune. Di particolare importanza sul piano economico è l’unione doganale stipulata nel 1923. La Svizzera e il Liechtenstein collaborano inoltre in vari forum multilaterali, in particolare l’ONU e l’AELS.

Incontro con il ministro dell’agricoltura austriaco

Alla vigilia dell’incontro quadrilaterale, Guy Parmelin si recherà dal ministro dell’agricoltura austriaco Norbert Totschnig in visita di cortesia. Strutturate entrambe su piccola scala, diversificate e sviluppate in gran parte in regioni alpine e di montagna, l’agricoltura austriaca e svizzera presentano molte caratteristiche comuni, che si traducono in altrettante sfide comuni. Per quanto riguarda le tematiche, saranno discusse l’attuazione delle politiche agricole, la sicurezza dell’approvvigionamento e la digitalizzazione del settore agricolo e alimentare.