Statistica degli stranieri 2022.
A causa della forte crescita della domanda sul mercato del lavoro, nel 2022 l’immigrazione netta nella popolazione residente permanente straniera è aumentata di 19 819 persone rispetto al 2021, attestandosi a 81 345 persone. Il numero di lavoratori stranieri è aumentato sensibilmente (+26 %). L’emigrazione è rimasta stabile. A fine dicembre 2022, 2 241 854 cittadini stranieri risiedevano in Svizzera a titolo permanente.
Complessivamente, nel 2022 l’immigrazione nella popolazione residente permanente straniera è aumentata di 20 886 persone (+14,8 %) rispetto al 2021. L’immigrazione in provenienza dall’UE/AELS è aumentata di 19 523 persone (+20,6 %) per attestarsi a 114 393 persone. L’immigrazione in provenienza da Stati terzi è aumentata di 1363 persone (+2,9 %) e si è attestata a quota 48 042. Questi valori rispecchiano l’evoluzione positiva della crescita economica nonché il quadro politico-economico stabile che caratterizza la Svizzera. Parallelamente, 73 736 cittadini stranieri che risiedevano a titolo permanente in Svizzera hanno lasciato il nostro Paese (-656 persone rispetto al 2021).
Di conseguenza, il saldo migratorio della popolazione residente permanente straniera (differenza tra immigrazione ed emigrazione, comprese alcune correzioni statistiche) è aumentato di 19 819 persone e si è attestato a 81 345 persone. Il saldo migratorio di cittadini UE/AELS è aumentato di 17 019 persone attestandosi a 52 882, quello dei cittadini di Stati terzi è aumentato di 2800 persone passando a 28 456.
Nel 2022 l’immigrazione in vista di svolgere un’attività lucrativa nel quadro di un soggiorno di breve durata o di un soggiorno duraturo si è attestata a 166 919 persone, di cui 76 286 lavoratori entrati nel nostro Paese per svolgere un’attività lucrativa di breve durata (+15 %) e 90 633 lavoratori entrati per un’attività duratura (+26 %). L’aumento dei soggiorni di lunga durata è dovuto alla domanda da parte delle imprese nei settori dei servizi, dell’industria e della costruzione. Nei servizi, i settori che hanno segnato i maggiori aumenti sono quelli che tradizionalmente registrano un forte numero di immigrati, ossia pianificazione, consulenza e informatica, settore alberghiero e ristorazione, commercio e salute. Quest’evoluzione della domanda rispecchia la ripresa dinamica dell’economia svizzera e straniera e gli effetti di recupero dopo la pandemia di coronavirus.
Il ricongiungimento familiare ha rappresentato il 26,5 % dell’immigrazione a titolo permanente. 43 026 persone sono entrate in Svizzera nel quadro del ricongiungimento familiare (+7,4 % rispetto al 2021), il 16,5 % delle quali erano familiari di un cittadino svizzero. I soggiorni per formazione o formazione continua hanno rappresentato il 10,4 % dell’immigrazione a titolo permanente nel 2022 (16 827 persone).
Nell’anno in rassegna 41 321 stranieri hanno acquisito la cittadinanza svizzera, di cui 8946 erano d’origine tedesca, 4648 d’origine italiana e 3661 d’origine francese. A fine dicembre 2022, 1 488 237 cittadini dell’UE/AELS e 753 617 cittadini di Stati terzi risiedevano in Svizzera a titolo permanente. Per quanto concerne gli effettivi per nazionalità, con 335 755 residenti a titolo permanente gli Italiani rappresentavano sempre la popolazione straniera più cospicua, seguiti dai Tedeschi (317 544 persone), dai Portoghesi (257 829 persone) e dai Francesi (157 769 persone).
Immagine: mappa della Svizzera, cortesia Google Maps.