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Giornalismo

Svizzera e OHCHR ribadiscono l’importanza della libertà di stampa e di espressione

La Svizzera e l’OHCHR ribadiscono l’importanza della libertà di stampa e di espressione.

Negli ultimi anni il lavoro dei giornalisti si è fatto più difficile. In numerosi Paesi la libertà di stampa è attualmente minacciata. La Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga e l’Alto commissario dell’ONU per i diritti umani Michelle Bachelet hanno organizzato a Ginevra un incontro comune dedicato al tema Journalists at risk – Let’s protect media freedom ! durante il quale sono intervenuti alcuni giornalisti che operano in questi Paesi.

«Dobbiamo difendere la libertà di stampa perché essa ci consente di proteggere la nostra società», ha affermato lunedì 1o settembre 2020 la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, che prima dell’incontro ha intrattenuto un colloquio bilaterale con l’Alto commissario dell’ONU Michelle Bachelet e con la direttrice generale dell’ONU Tatiana Valovaya.

Dopo i discorsi di apertura della presidente della Confederazione e dell’Alto commissario dell’ONU per i diritti umani, alcuni giornalisti provenienti dal Messico, dalla Cina e dalla Siria hanno illustrato le sfide con cui devono confrontarsi nella loro attività quotidiana. Successivamente il programma prevedeva un dibattito tra esperti al quale ha partecipato anche il disegnatore svizzero Chappatte, conosciuto anche a livello internazionale.

Con l’organizzazione di questo evento comune a Ginevra, la Svizzera e l’Alto commissariato dell’ONU per i rifugiati – OHCHR rendono omaggio all’importanza dell’articolo 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo: «Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione, e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e frontiera.»

In tutto il mondo la libertà di stampa è attualmente sotto pressione. I giornalisti sono sottoposti a vessazioni, vengono attaccati e arrestati in modo arbitrario e sono ostacolati nel loro lavoro. Nell’invito alla manifestazione si evidenziano inoltre alcune tendenze attualmente preoccupanti come la criminalizzazione dei media e il rafforzamento della sorveglianza elettronica. La pandemia di COVID-19 sta mettendo in evidenza che il libero flusso delle informazioni, un atteggiamento di apertura e la trasparenza sono estremamente importanti per la formazione di un clima di fiducia sul piano sociale e per agevolare il sostegno alle misure di politica sanitaria.

L’incontro di Ginevra è stato organizzato anche in vista dell’Assemblea generale dell’ONU prevista per la seconda metà di settembre, che a causa della pandemia dovrà svolgersi in forma virtuale.

Link Consiglio Federale Svizzero.

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