Lotta ai cambiamenti climatici: l’incontro con i giovani del ministro Sergio Costa e del segretario generale dell’Onu António Guterres.
Un confronto via web con i giovani per discutere sui problemi dei cambiamenti climatici e sul contenimento del riscaldamento globale: è l’obiettivo del seminario a cui parteciperanno il ministro dell’Ambiente Sergio Costa e il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres.
“Driving ambition” (“guidare l’ambizione”) è il titolo del webinar aperto ai giovani di tutto il modo, previsto per mercoledì 18 novembre alle ore 16.00, organizzato dal ministero dell’Ambiente in collaborazione con Connect4Climate – World Bank Group e con l’Ufficio dell’Inviata Speciale delle Nazioni Unite per i Giovani, nell’ambito del ciclo di incontri Youth4Climate, il percorso preparatorio alla Pre-COP26 del 2021 attraverso cui i giovani sono chiamati ad apportare il proprio contributo alla Conferenza delle Parti (COP 26) della Convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).
«Il 2020 è un anno cruciale per la lotta al cambiamento climatico – spiega il ministro Costa – e, nonostante la crisi sanitaria, abbiamo la necessità di rispettare le scadenze che abbiamo concordato con l’Accordo di Parigi. L’UE e l’Italia guardano con impegno e determinazione al raggiungimento dell’obiettivo della neutralità climatica al 2050».
Scopo del seminario è l’approfondimento sul tema di come aumentare l’ambizione sui cambiamenti climatici per raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi, di limitare il riscaldamento globale ben al di sotto dei 2ºC e proseguendo, assicurando il massimo impegno a limitarlo a 1,5ºC.
Un’occasione per affrontare anche i temi che il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha evidenziato nel Climate Action Summit (2019) – e sui quali sta costruendo il messaggio politico del “building back better”, che riguardano ripresa verde, sostenibile ed inclusiva.
«La Presidenza italiana del G20 – aggiunge il ministro Costa – mira a favorire azioni strutturali che possano facilitare l’accelerazione della transizione energetica, della green economy e della sostenibilità ambientale, a vantaggio dell’Accordo di Parigi e della transizione verso la neutralità climatica».
Nell’ambito dell’incontro, particolare attenzione sarà dedicata al ruolo della comunità internazionale, dei governi e del settore privato, oltre che ovviamente alle aspettative, proposte e azioni dei giovani.
All’incontro, è prevista anche la partecipazione di Halla Tómasdóttir, amministratrice delegata di” B Team”, un’iniziativa no-profit formata da un gruppo globale di imprenditori per incoraggiare un modo sostenibile di fare business. Parteciperanno inoltre tre giovani leader selezionati in base al rispettivo impegno in ambito locale o internazionale: Nisreen Elsaim (Sudan), presidentessa del Consiglio dei Giovani del Segretario Nazionale dell’ONU sulle questioni climatiche e presidentessa della maggiore organizzazione giovanile sui temi del cambiamento climatico del Sudan, recentemente, nominata tra i cento giovani più influenti del continente africano; Màximo Mazzocco (Argentina), fondatore sull’organizzazione non governativa Eco House, che annovera il maggior numero di attivisti ambientali del Paese, co-fondatore della Climate Alliance Argentina e, recentemente, nominato giovane leader dell’Iniziativa di UNDP sull’Agenda 2030 (Generation17). Il terzo giovane speaker è l’attiista tedesca Luisa Marie Neubauer di Fridays for Future.
La partecipazione è aperta a tutti ma è necessario registrarsi: