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Svizzera: precisazione sulla ridefinizione della Legge cinema

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Spiegazioni sulla votazione del 15 maggio 2022: precisazioni su una cartina.

Nelle spiegazioni di voto sulla modifica della legge sul cinema, una cartina riassuntiva ha suscitato interrogativi. La Cancelleria federale ha perciò ritenuto opportuno pubblicare delle precisazioni. Elaborando queste precisazioni è stato scoperto un errore poi corretto.

Il 15 maggio 2022 saremo chiamati a votare sulla modifica della legge sul cinema. Nelle spiegazioni del Consiglio federale è contenuta una cartina che ha suscitato interrogativi nell’opinione pubblica. La Cancelleria federale ha perciò deciso di pubblicare delle precisazioni per promuovere l’oggettività del dibattito e aiutare gli aventi diritto di voto a contestualizzare meglio le informazioni fornite dalla cartina.

Le precisazioni illustrano in base a quali criteri la cartina a pagina 13 riporta i Paesi «che hanno introdotto un obbligo d’investimento o una tassa per i servizi di streaming».

Nell’elaborazione delle precisazioni è stato inoltre scoperto che sulla cartina la Slovacchia appare in bianco, nonostante preveda una tassa per i servizi di streaming.

Le precisazioni non possono più essere integrate nelle spiegazioni di voto che sono già state stampate e recapitate. Nelle versioni PDF pubblicate sui siti del Consiglio federale, tuttavia, la cartina è stata adeguata. Nelle spiegazioni sono inoltre state inserite una nota e le precisazioni ritenute necessarie.

Immagine: mappa della Svizzera, cortesia Google Maps.

Precisazioni su una cartina nelle spiegazioni di voto del Consiglio federale sulla modifica della legge sul cinema
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