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Ministero dell’università: borse di studio e alloggi per studenti, professori e ricercatori ucraini

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Il Ministero dell’università e della ricerca darà borse di studio e alloggi a studenti, professori e ricercatori ucraini.

Stretto raccordo con università, istituzioni AFAM ed enti di ricerca

Il ministero dell’Università e della Ricerca sta monitorando costantemente l’evoluzione della situazione in Ucraina in raccordo, in particolare, con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e con quello della Difesa, per garantire ogni necessario e fattivo supporto per promuovere concrete azioni che possano portare celermente all’accoglienza di studentesse e studenti, ricercatori e professori ucraini nelle università, negli enti di ricerca, e nelle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica del nostro Paese.

Il ministero, con l’intero governo e con l’Unione Europea, «ha espresso, con fermezza, la propria condanna a ogni forma di aggressione tra Stati e di violazione dei diritti umani. La nostra comunità scientifica, che si fonda su principi democratici e di libertà, è chiamata anch’essa a manifestare sostegno, solidarietà e vicinanza al popolo ucraino» ha scritto il ministro, Maria Cristina Messa, in una nota inviata a tutti i rettori delle università italiane, ai presidenti degli AFAM e a quelli degli enti di ricerca.

Il ministero, quindi, sta raccogliendo ogni tipo di disponibilità, in particolare sotto forma di borse di studio e alloggi, a ospitare studenti, docenti e ricercatori ucraini.

«Il raccordo tra gli attori della comunità scientifica nazionale consentirà, sul piano dell’azione governativa, di essere più rapidi nel fornire risposte efficaci alle richieste e alle esigenze che emergeranno, sin dalle prossime ore. Confido nella massima collaborazione e sinergia tra tutti noi, certa che, ancora una volta, la nostra comunità si troverà unita, solidale e responsabile» ha concluso il ministro.