Il Presidente della Confederazione Cassis alla Conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina.
Martedì 25 ottobre 2022 il Presidente della Confederazione, Ignazio Cassis, ha partecipato alla Conferenza internazionale di esperti sulla ricostruzione dell’Ucraina, tenutasi a Berlino su invito della presidenza tedesca del G7 e della Commissione UE. In tale occasione si è discusso sulle modalità per la riuscita di una ricostruzione dell’Ucraina sostenibile e inclusiva. Il processo politico di ricostruzione poggia sulla «Dichiarazione di Lugano» elaborata in occasione della Ukraine Recovery Conference (URC2022).
Il Presidente della Confederazione Cassis è stato invitato a Berlino dal Cancelliere federale Olaf Scholz e dalla Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen per discutere insieme ai co-organizzatori ucraini dell’URC 2022 del processo di ricostruzione avviato. «Lugano ha delineato il quadro e i principi. L’odierna Conferenza di esperti è un altro passo importante: consente di integrare e approfondire le conoscenze già acquisite», ha dichiarato Cassis.
«È fondamentale continuare il processo di ricostruzione secondo i principi concordati», ha inoltre puntualizzato il Presidente della Confederazione: «Dobbiamo essere efficaci ed efficienti, per senso del dovere verso il Popolo ucraino, per rendere conto ai nostri cittadini e perché fallire non è un’opzione!», sottolineando che la Svizzera, pur attenendosi rigorosamente alla sua neutralità, non è indifferente, ma si impegna a fondo.
La Svizzera accoglie con favore l’approccio della Conferenza di Berlino, ovvero coinvolgere in una discussione inclusiva sulla ricostruzione dell’Ucraina tutti i principali attori politici con esperti, organizzazioni internazionali, centri studi, ambienti scientifici e rappresentanti della società civile e del settore privato.
Aiuti umanitari e ricostruzione
Martedì a Berlino, il Presidente della Confederazione Cassis ha pure riferito sui colloqui avuti la scorsa settimana a Kiev con il Presidente Volodymyr Zelensky, il Primo Ministro Denys Shmyhal e il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba. Durante tale incontro si è discusso in particolare su come attuare al meglio in Ucraina quanto stabilito nella URC2022.
La Svizzera sostiene da anni il processo di riforma ucraino e attualmente svolge i propri progetti di cooperazione e mette a disposizione le proprie competenze sul campo per la ricostruzione. L’aiuto umanitario della Svizzera in Ucraina è finalizzato a soddisfare le esigenze della popolazione bisognosa, ciò che in vista dell’inverno imminente assume un’importanza fondamentale.