Dazi USA su acciaio e alluminio: il Panel dell’OMC si pronuncia a favore della Svizzera.
Il 9 dicembre 2022, l’istanza arbitrale dell’OMC (“Panel”) ha pubblicato il suo rapporto finale nel procedimento di risoluzione delle controversie dell’OMC in cui la Svizzera ha contestato le misure imposte dal 2018 dagli Stati Uniti (USA) su acciaio e alluminio. Il Panel ha concluso che le misure USA erano contrarie al GATT e quindi ha dato ragione alla Svizzera.
Dal 23 marzo 2018, gli USA applicano dazi doganali aggiuntivi del 25 per cento sulle importazioni di alcuni prodotti di acciaio e del 10 per cento sulle importazioni di alcuni prodotti di alluminio, adducendo motivi di sicurezza nazionale. Come altri otto membri dell’OMC, la Svizzera ha avviato una procedura di risoluzione delle controversie dell’OMC nel 2018. La procedura è stata ritardata a causa della pandemia COVID-19 e durata complessivamente oltre 4 anni.
Il Panel ha seguito le argomentazioni legali della Svizzera. Nel suo rapporto, il Panel conclude che le misure USA sono contrarie a diverse disposizioni dell’Accordo generale sul commercio dei beni (GATT) e che non sono giustificate dall’eccezione concernente la sicurezza prevista da tale accordo.
Questo rapporto non rimette in discussione il diritto dei membri dell’OMC di adottare misure per proteggere i loro interessi in materia di sicurezza. Esso conferma che gli Stati hanno un ampio margine di manovra in questo senso, a condizione che soddisfino determinati requisiti minimi, il cui rispetto può essere esaminato da un Panel dell’OMC.